Sintetici compositi
La lavorazione di materiali sintetici & compositi richiede macchine studiate ed allestite appositamente.
Ogni anno nascono nuovi composti plastici nonché nuovi semilavorati, le più varie leghe di metalli non ferrosi e nuovi materiali compositi.
Lavorazione di materiali sintetici e compositi
Vengono poi utilizzate materie plastiche sopratutto quando è importante il rapporto fra peso e resistenza del materiale.
Nella lavorazione con asportazione vengono prodotti i più svariati componenti di plastica. Per cui bisogna considerare le caratteristiche specifiche dei materiali. In primo luogo nella lavorazione gioca un grande ruolo la resistenza al calore relativamente bassa. Un calore eccessivo può causare la deformazione o la rottura del pezzo ed eventualmente la sua dilatazione. Per cui si deve garantire una sufficiente dispersione del calore.
Macchine ed utensili per la lavorazione di materie plastiche.
Per tagliare sintetici con le seghe circolari si usano lame in metallo duro con risultati eccellenti. Per tagliare materiale in pannelli bisogna fare attenzione a utilizzare un avanzamento sufficientemente alto. Inoltre si raccomanda una buona limitazione (l'inclinazione dei denti a sinistra e a destra). Per cui si garantisce una buona asportazione del truciolo, si impedisce l'inceppamento della lama e si contrasta il surriscaldamento.
Le seghe a nastro sono adatte in particolare per tagliare barre tonde o cave e sono versatili nei tagli diritti, continui o irregolari. Con le seghe a nastro il calore viene dissipato molto bene grazie alla lunghezza della lama.
Per fresare materie plastiche bisogna fare attenzione ad usare utensili con uno spazio sufficientemente ampio per il truciolo. Con lo spazio più grande per il truciolo si assicura un'asportazione affidabile dello stesso e si evita l'accumulo termico. I migliori risultati si ottengono nella fresatura inversa e nella fresatura superficiale con angolo di spoglia basso.
Nella foratura di pezzi in plastica, per evitare il pericolo di eruzioni, crepe, surriscaldamento o variazioni dimensionali, bisogna fare attenzione in primo luogo all'uso di punte ben affilate. Inoltre non si dovrebbe premere troppo e si dovrebbe garantire un ulteriore raffreddamento con estrazioni frequenti della punta.