
In occasione della giornata internazionale per l'eliminazione della povertà del 17 ottobre l' organizzazione umanitaria "Gioventù un mondo" designa due importanti criteri per la riuscita di questa impresa: "Imprese commerciali che investono nei paesi poveri, creando così posti di lavoro, giocano un ruolo significativo nella lotta mondiale alla povertà. Altrettanti importante è la formazione sul posto dei giovani, che possono così sfuggire alla povertà" Il Gruppo Felder insieme con la sua filiale Felder Group India dà un contributo importante ad entrambe le sfide.
Su iniziativa di "Gioventù un mondo" il Gruppo Felder ha dato avvio insieme con l' Austrian Development Agency e un centro di formazione Don Bosco ad un partenariato commerciale a favore dei giovani svantaggiati dei bassifondi della metropoli indiana di Chennai. L' impresa familiare tirolese ha allestito la falegnameria didattica con cinque nuove macchine per la lavorazione del legno, compresi numerosi accessori e know-how, mettendo così le basi per una formazione professionale di alta qualità dei futuri falegnami.
"Macchine e know-how di Felder, infrastruttura e competenza nella pedagogia sociale dei salesiani di Don Bosco e "Gioventù un mondo" quale mediatore - tutti guadagnano da questa cooperazione, questo è molto di più che non un dono di macchinari. I datori di lavoro locali trovano una forza lavoro qualificata ed i giovani hanno effetivamente in tasca una garanzia di lavoro con ciò che hanno appreso. Così si crea la via d' uscita dalla povertà. Istruzione e formazione sono capisaldi importanti di questo percorso" si rallegra Reinhard Heiserer, direttore dell' organizzazione umanitaria "Gioventù un mondo" per la riuscita del progetto di aiuti.
Il primo corso di formazione è partito con successo in settembre 2018 ed i prossimi progetti di cooperazione sono già in programma.
(Immagine: Gioventù un mondo)
Su iniziativa di "Gioventù un mondo" il Gruppo Felder ha dato avvio insieme con l' Austrian Development Agency e un centro di formazione Don Bosco ad un partenariato commerciale a favore dei giovani svantaggiati dei bassifondi della metropoli indiana di Chennai. L' impresa familiare tirolese ha allestito la falegnameria didattica con cinque nuove macchine per la lavorazione del legno, compresi numerosi accessori e know-how, mettendo così le basi per una formazione professionale di alta qualità dei futuri falegnami.
"Macchine e know-how di Felder, infrastruttura e competenza nella pedagogia sociale dei salesiani di Don Bosco e "Gioventù un mondo" quale mediatore - tutti guadagnano da questa cooperazione, questo è molto di più che non un dono di macchinari. I datori di lavoro locali trovano una forza lavoro qualificata ed i giovani hanno effetivamente in tasca una garanzia di lavoro con ciò che hanno appreso. Così si crea la via d' uscita dalla povertà. Istruzione e formazione sono capisaldi importanti di questo percorso" si rallegra Reinhard Heiserer, direttore dell' organizzazione umanitaria "Gioventù un mondo" per la riuscita del progetto di aiuti.
Il primo corso di formazione è partito con successo in settembre 2018 ed i prossimi progetti di cooperazione sono già in programma.
(Immagine: Gioventù un mondo)